Filosofia

Sicuramente è stato in modo impercettibile che sono andato scoprendo i segreti della metallurgia d'arte: un lavoro di largo respiro, che non si è forgiato dall'oggi al domani, ma che ho iniziato dall'inizio della maturità, quando ho dovuto scegliere tra la strada rassicurante della produzione industriale e la via più personale della produzione artistica. Non ci ho messo troppo tempo per decidere. Sono sempre stato attirato dall'Arte e dalla Bellezza, stimolato dal desiderio segreto di fabbricare con le mie mani degli oggetti per rendere omaggio a ciò che mi ha sempre affascinato: la folgorazione e l'energia della Natura, la magia dell'Oriente, l'universo dell'antichità Greco-Latina e l'infinita potenza del Sogno.

Vi ho trovato un'inesauribile fonte di ispirazione per fabbricare il mobilio in metallo che creo – tavoli, console, sedie, divani, specchi, lampadari e lampade – decorandolo con animali favolosi, Grifoni inquietanti, Unicorni, Pegasi, ma anche, più prosaicamente e poeticamente, alberi lontani e maestosi, fiori velenosi o fogliame misterioso. Per farlo impiego solamente materie nobili e pure: piani in vetro, marmi rari, onice provenienti dall'Italia e dall'Oriente, pelli pregiate. Delle patine dalle rifiniture accuratamente lavorate, decorate a foglia d'oro, oppure "bronzo antico", danno al mio lavoro, spero, un raro tocco di originalità e di eleganza. Un lavoro e una creatività incessantemente rinnovati mi portano a fabbricare mobili e sculture a tiratura limitata, da me numerati e firmati.

Inizio pagina